Scopri il Piceno
Territorio
Un'esperienza di vent'anni ha saputo portare il ristorante dell'Hotel Solarium ad organizzare matrimoni, battesimi,comunioni, cresime, feste di laurea, galà, pranzi e cene aziendali. Dalla cena al lume di candela alle conviviali tavole per più persone, il ristorante offre un servizio impeccabile per rendere davvero unica ogni occasione.
La cucina propone gustose specialità di pesce e di carne accompagnati da una ricca selezione di vini. Il nostro team è a disposizione per consigliarvi al meglio.
Ampia scelta e soluzioni personalizzate per progettare il vostro evento, diversi tipo di tovagliato e apparecchiatura, abbinamento centro tavola, decorazioni, segnaposto e menù personalizzati, scenografiche torte in diversi gusti, musica dal vivo.
La suggestiva terrazza panoramica su piano rialzato fronte mare, è la cornice ideale per cocktail e aperitivi. Mentre le nostre sale si prestano ad ospitare rinfreschi e banchetti con menù serviti o con servizio buffett.
Possibilità di prenotare saletta ristorante privata.
Tra mare & montagna
Regione Marche
La storia di San Benedetto del Tronto
Una leggenda lega la nascita di San Benedetto del Tronto al ritrovamento delle spoglie di un soldato della guarnigione romana, Benedetto, che si rifiutò di abiurare la sua fede cristiana e che fu quindi giustiziato e gettato in mare. Il corpo fu ritrovato il mattino seguente, continua la leggenda, da un contadino e fu riposto in una catacomba: attorno ad essa sorsero alcune capanne, poi i primi casolari che diedero origine al borgo di San Benedetto.
Ma gli storici sono di tutt'altro avviso: alcuni ritrovamenti archeologici testimonierebbero le origini romane, legate all'antica città di Alba Picena, sulla sponda destra dell'Albula. Il primo documento che riporta il nome del borgo, risale al 998, si tratta di un atto relativo all'investitura del beneficio dei SS. Vincenzo e Anastasio in territorio Acquaviva Picena, da parte di Uberto, vescovo di Fermo.
A partire dal 1650 il nucleo urbano si espande oltre le mura, nel 1754 nascono i primi sobborghi marini, Sant'Antonio e della Marina. Nel 1860 i Cacciatori della Alpi liberano la città dal dominio della Chiesa. Risale al 1896 il Regio Decreto che concede a San Benedetto l'attributo "del Tronto"; nel 1936 la frazione di Porto d'Ascoli é ricongiunta al suo territorio. Durante la Seconda Guerra Mondiale, e precisamente nel 1943-44, la cittadina subì 144 bombardamenti aerei e 6 cannoneggiamenti navali.
Scopri il Piceno - L'entroterra
Il Piceno offre l'opportunità di scegliere tra molteplici itinerari:
Le Città d'arte (ad iniziare dalle bellezze di Ascoli Piceno, dove la sovrapposizione di stili ha creato veri e propri gioielli), gli antichi borghi medioevali, i teatri storici, i musei e le pinacoteche, le aree archeologiche, l'architettura romanica e medievale. E poi la natura meravigliosa di questa terra, con i due Parchi dei Sibillini e dei Monti della Laga. L'inconfondibile paesaggio collinare, le distese di sabbia bianca finissima della costa: tutto ciò, con l'accoglienza cordiale e le qualificate strutture ricettive, rende indimenticabile una vacanza in questo fantastico luogo. iacimento di arte, cultura e natura. Qui prospera un'antica e solida tradizione enogastronomica che mescola sapientemente sapori e profumi di terra e di mare.
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Borghi & Tradizioni nel Piceno
Ascoli Piceno
Ascoli Piceno, culla delle prime civiltà italiche, è considerata una tra le più belle piccole città d’Italia, con la sua imponente architettura, quasi interamente in travertino nel centro storico. Tra le tante torri gentilizie e campanarie che circondano l’abitato, il fascino di Ascoli si esprime nella suggestiva Piazza del Popolo, dove si trovano alcuni degli edifici più importanti, quali il palazzo dei Capitani, lo storico Caffè Meletti e la Chiesa di San Francesco. Ascoli Piceno è un centro d’arte, animato tutto l’anno da eventi, mostre e manifestazioni varie, ma è anche fortemente legato alle sue tradizioni ed al folklore,tanto che ogni agosto viene riproposto il famoso torneo cavalleresco della Quintana, durante il quale una solenne sfilata storica, con oltre 1500 figuranti in costume, introduce le gare cavalleresche. Non mancano eventi dedicati alle tradizioni gastronomiche e soprattutto alla tipica oliva all’ascolana, una prelibatezza della città apprezzata in tutto il territorio nazionale.
A pochi minuti dal nostro hotel c’è la possibilità di soddisfare curiosità culturali, artistiche, storiche e gastronomiche della civiltà picena, visitando la splendida Ascoli.
Acquaviva Picena
Acquaviva Picena si erge su una collina che domina la valle del Tronto, con il suo borgo di origine preistorica e la sua imponente Fortezza degli Acquaviva, risalente al periodo medievale, tra le meglio conservate nel territorio marchigiano. La rocca rappresenta una delle più importanti attrazioni turistiche nella zona, attualmente è sede di vari eventi ed ospita anche il Museo delle armi antiche. Tutto il borgo è intriso della storia e delle tradizioni medievali, tanto che anche Acquaviva Picena è nota per una delle manifestazioni storiche più suggestive del territorio. Ogni anno, tra la fine di luglio e gli inizi di agosto, viene messa in scena la rievocazione storica del matrimonio tra Forasteria, figlia di Rinaldo degli Acquaviva, con Rainaldo dei Brunforte, vicario di Federico II. L’evento, chiamato Sponsalia, è l’occasione osservare figuranti in costume, cavalieri, menestrelli ed artigiani e per godere di giochi, spettacoli, balletti e per finire il banchetto nuziale, punto forte della manifestazione che viene allestito all’interno della maestosa Fortezza.
Offida
Offida è stato riconosciuto come uno dei borghi più belli d’Italia, e sicuramente è uno dei centri di maggior fascino nel Piceno, sia per il valore artistico e sia per quello paesaggistico del suo centro storico. All’interno delle Mura Castellane, risalenti al XII secolo, si può tracciare un itinerario ideale tra le vie e le piazze del paese, punteggiato da prestigiosi edifici, che culminano nel Palazzo Comunale, sede tuttora della vita amministrativa di Offida. All’interno del palazzo ci sono anche le sale del Teatro Serpente Aureo, realizzato secondo lo stile barocco con pianta a ferro di cavallo, e punto di riferimento per gli eventi artistici della città e per i famosi Veglionissimi, organizzati in occasione dello storico Carnevale offidano. L’architettura di Offida spicca anche nell’ambito religioso con uno degli edifici più apprezzati dell’intera regione Marche, la chiesa di Santa Maria della Rocca. Essa è circondata sui tre lati da altrettanti dirupi che fanno risaltare l’imponente struttura in laterizio in stile romanico-gotico. Offida è uno dei borghi più interessanti da visitare nei dintorni della nostra struttura.
Cavallo di Fuoco, Ripatransone
Il piccolo borgo di Ripatransone ripropone ogni anno la storia del Cavallo di Fuoco, una tradizione, risalente al lontano 1682, che vede il paese illuminarsi sotto suggestivi giochi pirotecnici. La tradizione ebbe inizio quando un abile fuochista, convocato in onore dell’incoronazione del simulacro della Madonna di San Giovanni, improvvisò uno spettacolo in sella al suo cavallo, destando così tanta meraviglia che i cittadini vollero rievocare l’episodio negli anni successivi. Da allora, la manifestazione è diventata una consuetudine e ogni anno diverse innovazioni rendono sempre più suggestivo lo spettacolo con fuochi pirotecnici, che scaturiscono da una struttura a forma di cavallo, dotato di baffi e di una girandola. L’appuntamento per veder sfilare e poi accendersi il cavallo di Ripatransone è per l’ottava di Pasqua.
Fonte: www.cavallodifuoco.com
Festa Bella, Spelonga
Tra le tante feste tradizionali che animano i borghi del Piceno, ce ne sono alcune ricche di fascino e tutte da scoprire. La Festa Bella di Spelonga è una manifestazione riproposta ogni tre anni, durante la quale la popolazione ricorda la battaglia di Lepanto, ricostruendo, nella piazza del paese, la sagoma di una nave, con un altissimo albero maestro sul quale spicca una copia della bandiera turca, che fu riportata in paese quattrocento anni fa, almeno secondo la tradizione. L’evento si prolunga per tutto il mese di agosto perché diviso in vari episodi: un gruppo di esperti boscaioli sceglie un grosso albero, successivamente un centinaio di uomini si reca a prendere l’albero scelto e lo trasporta verso il paese e dopo tre giorni il suono delle campane accompagna l’entrata dell’albero maestro a Spelonga in un clima di festa. Tutti i cittadini si impegnano per prepararlo ed issarlo al centro della piazza, col solo ausilio di funi e scale di sostegno, mentre intorno all’albero viene allestita la sagoma di una barca e poi issata la bandiera turca. La Festa prosegue con manifestazioni ed iniziative culturali, tra cui le più caratteristiche sono le declamazioni da parte di poeti popolari di poesie in ottava rima, a ricordare la tradizione orale della poesia cavalleresca.
Fonte: www.spelonga.it
Quintana, Ascoli Piceno
La tradizionale rievocazione della giostra della Quintana mette in scena ad Ascoli Piceno un torneo medioevale durante il quale alcuni cavalieri si sfidano per la conquista del Palio. Di solito nella prima domenica di agosto, la cittadina marchigiana si popola di dame e figuranti in costume che ripropongono la vita medievale ed intrattengono i visitatori prima dei tradizionali giochi cavallereschi, con partenza del corteo in Piazza Ventidio Basso fino al Campo dei Giochi. La Quintana consiste nel colpire con la lancia un bersaglio, mentre si è lanciati al galoppo lungo un percorso a forma di otto della lunghezza di 720m, delimitato da siepi. Il bersaglio è rappresentato solitamente da uno scudo, diviso in sezioni da colpire per ottenere punteggio per ogni colpo a segno. Tornei come questo erano i prodotti del feudalesimo e della cavalleria ed esercitano tutt’oggi un fascino particolare nel rievocare un passato glorioso e lontano, che attira puntualmente una gran folla di curiosi.
Info: www.quintanadiascoli.it
Castignano e il Templaria Festival
Il passato dei vari borghi del territorio marchigiano rivive nelle rievocazioni storiche organizzate durante l’anno. A Castignano, piccolo borgo posto su un colle e sorretto da un imponente muraglione, si svolge ogni estate il Festival Templaria. Giunto ormai alla quindicesima edizione, questo evento mette in scena la vita medievale di Castignano con spettacoli teatrali, musiche, convegni, banchetti, menù medievali, botteghe d’artigianato, nell’intento di celebrare la storia dei Templari, che permea completamente il paese. L’ordine dei Templari era particolarmente presente in questo tratto di regione, che per molto tempo è stato un cruciale punto di transito commerciale, vicino alla via Salaria, una delle più importanti strade di collegamento a Roma. I cavalieri templari erano i custodi delle vie del borgo per proteggere il passaggio dei pellegrini che da Roma si dirigevano ai porti d’imbarco per la Terra Santa. L’estremo fascino della storia dei Templari è perfettamente reso da questa manifestazione che crea per qualche giorno un mondo parallelo che vive nel periodo medievale.
Fonte: www.templaria.it
Mototurismo - Itinerari
Sali in sella alla tua moto e vieni a fare il pieno di scenari mozzafiato tra le Marche e l’Abruzzo! Trascorri le tue vacanze in moto in una delle zone più suggestive di sempre per i centauri e poi rilassati, a fine “corsa”, qui all’Hotel Solarium di San Benedetto, albergo ideale per chi si muove in moto, con parcheggio coperto per i mezzi e che da noi verrà accolto con la massima ospitalità e troverà tutte le informazioni sui migliori percorsi da attraversare lungo la Riviera delle Palme e la costa Adriatica. Di seguito trovate gli itinerari più belli per gli amanti delle passeggiate in moto. Scaricali e trova quello più adatto a te. Oltre a questi tour, lo staff dell’Hotel Solarium potrà fartene conoscere molti altri e darti tutte le informazioni che desideri sui posti da visitare a cavallo tra Marche e Abruzzo.
Itinerario Recanati Ascoli Piceno Itinerario San Benedetto Ascoli Piceno Itinerario Teramo Fermo
Escursioni in bicicletta nel Piceno
La bicicletta permette di osservare il paesaggio senza essere chiusi dentro una scatola di lamiera ma muovendosi alla stessa velocità del nostro pensiero”. C’è ciò che serve per entrare in sintonia con questa terra antica e magica. Il Piceno e la bicicletta parlano la stessa lingua: quella della fatica e della conquista. Parlano a bassa voce. Per questo dopo aver percorso anche soltanto uno degli itinerari che qui vi proponiamo, sentirete il bisogno di assaggiare il successivo. E in men che non si dica avvertirete anche voi molto forte la voglia di non andare più via.
Nelle Marche sono tante le attività che possono rendere ancora più interessante e divertente la tua vacanza. La varietà del territorio invita a scoprire i borghi, la costa, l’entroterra seguendo percorsi enogastronomici, storici, culturali ed artistici. Per gli appassionati delle due ruote la nostra regione è terreno fertile per percorrere itinerari davvero spettacolari e suggestivi.
Ve ne consigliamo qualcuno con partenza proprio da San Benedetto e dintorni:
- Il primo itinerario segue la tradizione sulla via delle merlettaie, partendo da San Benedetto e passando per i borghi di Offida, San Savino e Castel di Lama, dove scoprire l’antica arte del merletto a tombolo.
Info tecniche: www.bicigustando.it - Il secondo itinerario è completamente naturalistico: si parte da San Benedetto per dirigersi ad Offida e tornare poi sulla costa, passando da Grottammare, ammirando la valle che collega l’entroterra con la Riviera delle Palme.
Info tecniche: www.bicigustando.it - Un percorso più lungo, circa una 60ina di km, vede la partenza e l’arrivo sempre nella nostra San Benedetto, ma incontra sul cammino tutti i più bei borghi dell’entroterra, Ripatransone, Offida, San Savino, Cossignano.
Info tecniche: www.bicigustando.it - Un bagno di sole sulla costa marchigiana. È questo il risultato del percorso che parte da San Benedetto e percorre tutta la Riviera delle Palme fino a Cupra Marittima per poi tornare indietro al punto di partenza.
Info tecniche: www.bicigustando.it
- Per i veri sportivi è consigliabile anche un percorso più impegnativo, di circa 87 km, che si spinge nell’entroterra fino a Castignano e Montalto, per poi tornare verso San Benedetto del Tronto.
Info tecniche: www.bicigustando.it - La cosiddetta Via del Sale conduce dal litorale sanbenedettese fino alle bellezze artistiche di Ascoli Piceno, alla scoperta di uno dei più bei posti del Centro Italia.
Info tecniche: www.bicigustando.it - Partenza dalla Riviera delle Palme per percorrere tutti i colli che circondano San Benedetto, una vera prova di forza e di passione.
Info tecniche: www.bicigustando.it - Scoprire Acquaviva Picena sulle due ruote, partendo e tornando a San Benedetto del Tronto, è l’occasione per ammirare la splendida Rocca medievale.
Info tecniche: www.picenobike.it
I percorsi in bicicletta non sono soltanto un ottimo modo per scoprire la natura e il territorio che circonda la splendida Riviera delle Palme, ma sono anche l’occasione per entrare nei sapori e nei profumi della terra marchigiana, dato che sulla strada è facilissimo trovare i migliori posti dove degustare le eccellenze del territorio.
Maneggi
Il fascino del territorio marchigiano può essere apprezzato anche in sella ad un cavallo, per godere appieno dell’entroterra ma anche del litorale adriatico. Numerose strutture nei dintorni di San Benedetto del Tronto offrono la possibilità sia di prendere lezioni di equitazione, sia di fare passeggiate a cavallo con escursioni organizzate o accompagnati da guide equestri abilitate.
Ve ne consigliamo qualcuna, facilmente raggiungibile dal nostro hotel.
Maneggio delle Palme a San Benedetto del Tronto (AP) - info e prenotazioni: 340 7661143 (Monica Maglione);
Horse club Piccolo Ranch a Pagliare del Tronto (AP) - info e prenotazioni: 335 5266716 (Sig.Michele);
A.S. Pony Passion Club a Pagliare del Tronto (AP) - info e prenotazioni: 329 6219546;
Centro Ippico Piceno a Ascoli Piceno - info e prenotazioni: 0736 341922 - 335 5430153 - 339 5647094 - www.centroippicopiceno.it;
Circolo Ippico 3 Cavalli a Offida (AP) - info e prenotazioni: 338 2670084 - www.3cavalli.blogspot.it;
Mazzola Sandro Circolo Ippico a Ascoli Piceno - info e prenotazioni: 0736 48191.
Nei Parchi del Piceno
Una catena montuosa che si erge nel cuore dell'Italia fino a raggiungere, con il M. Vettore i 2.476 m. E' qui, nel regno della mitica Sibilla che nel 1993 è nato il Parco Nazionale Monti Sibillini (oltre 70.000 ha) con lo scopo di salvaguardare l'ambiente, promuovere uno sviluppo socio-economico sostenibile e favorire la fruizione ad ogni categoria di persone sì da creare un "Parco per tutti".
» Parco Nazionale dei Monti Sibillini
Golf
L'elegante natura dello sport all'aria aperta.
Shopping
Dagli storici marchi di pelletteria alle boutique della calzatura espressione di un'identità produttiva che va ben oltre il made in Italy. È l'appartenenza a una regione che ha fatto dell'artigianalità e dell'alta qualità dei suoi prodotti la sua vera ragion d'essere. Due i principali distretti industriali: quello tessile nell'Anconetano e quello calzaturiero – il più grande d'Italia – a cavallo tra le province di Ascoli Fermo Macerata. Inutile dire che proprio questi luoghi depositari di saperi antichi, che si tramandano di generazione in generazione, sono oggi mete imperdibili per chi desidera acquistare direttamente in fabbrica prodotti di qualità a prezzi scontati fino al 60 per cento.
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Prodotti Tipici
L'enogastronomia nel Piceno
La tipicità picena è diversa da quella di ogni altra regione italiana. Alcune delle specialità locali si sono affermate a livello nazionale, come le fantastiche olive all'Ascolana, o come gli specialissimi Maccheroncini di Campofilone, rinomati in tutto il mondo; ma è nella quotidianità di una vita sana e di una dieta equilibrata che il Piceno offre il meglio.
Vini Locali
Vini e cantine nel Piceno
Scopri le cantine, i vini e i prodotti tipici presenti in provincia di Ascoli Piceno, esplora le risorse locali.